Maurizio Martinotti, Hi, Folks!, n 22 , 1987

"[...]  questo rigoroso gruppo marchigiano [...] merita  soprattutto di essere ascoltato in concerto per la vitalità e la grinta di cui è capace: chi ritiene che riproposta rigorosa e pedanteria debbano per forza di cose marciare di pari passo scoprirà l'eccezione alla regola.                                                   La forza de La Macina sta, anche, beninteso, nelle sue prove su vinile, nella passionalità e nel calore che il gruppo sa  trasmettere .                                                                                  E nell'impeto delle voci,  a tratti anche lacerate e roche, nella assoluta fede in ciò che sta facendo, nel piacere di comunicare e dialogare col pubblico, trasmettendogli il ricchissimo bagaglio di canti raccolti in tanti anni di lavoro di ricerca, sta il segreto di questa ormai veterana formazione: perchè a ben guardare gli arrangiamenti strumentali sono estremamente limpidi e scarni e neppure gli impasti vocali indulgono ad alcuno sperimentalismo o ricerca.                                                                                                     Eppure il suono che esce è fresco ed accattivante,               una musica cantata e suonata con il cuore [...]"  

Maurizio Martinotti, Hi,Folhs!, n. 22, 1987

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 30 Giugno 2010 22:45)