Lucilla NICCOLINI , Corriere Adriatico,27 Novembre, 2006
ALLE MUSE UN RECITAL DI POESIE DI FRANCO SCATAGLINI, ACCOMPAGNATE DALLA MACINA
"Ancona. - Eh già per moltissimi Franco Scataglini è solo il nome di quella via di periferico e consumistico scorrimento che porta da Auchan. Ma non per quelli che ieri mattina alla Giornata Fai "Dietro le quinte della mia città", che certo lo conoscevano bene, Franco, almeno dalle sue poesie, come anche molti degli studenti che hanno preferito le Muse al passeggio della domenica mattina o al sonno, per venire ad ascoltare Valentina Rosati, Diego Messale e Giacomo Gnemmi. Sarebbe contento, Franco, che siano stati tre giovani, a leggere le sue poesie [...] e c'era La Macina a eseguire alcune canzoni molto belle: i suoi versi per testo, una musica struggente. [...] [...] Per chi non lo conosceva, l'incontro è stato viatico efficace alle sue opere - E per un frutto piace tutto un orto, So' rimaso la spina, Carta Laniena, El sol, il suo testamento - e una gemma brillante, la lettura dei tre giovani (neo allieva dell'Accademia di arte drammatica Silvio D'Amico, lei: universitari, loro) nella intimidita freschezza e proprietà con cui, a tratti commossi dalla loro stessa temerarietà, si sono confrontati con questa lingua raffinata e concreta, prosciugata e superba che è l'agontano di Scataglini. Gastone Pietrucci e la sua Macina hanno intonato con l'anima quelle melodie marchigiane di pudico pathos. Grazie".
Lucilla Niccolini, Corriere Adriatico, Lunedì 27 Novembre, 2006