Claudio Piccoli-Tiziana Oppizzi, Io c’ero, Folk Bulletin Anno XVII, N. 219, Febbraio 2006
Venerdì 9 dicembre 2005 - Livorno, Teatro Goldoni
XI EDIZIONE DEL "PREMIO CIAMPI"
Il gruppo di ricerca e canto popolare "La Macina", fondato e guidato dall'inossidabile Gastone Pietrucci, da alcuni anni percorre nuovi sentieri musicali. Pur rimanendo fedele alle proprie origini di ricerca, recupero e riproposta dei canti della tradizione marchigiana, ha avviato collaborazioni che hanno portato il gruppo a contatto con la musica leggera d'autore e di impegno sociale.
E' noto e consolidato il sodalizio con il gruppo marchigiano dei Gang dei fratelli Severini, che ha prodotto il bellissimo CD "Nel tempo ed oltre cantando"
e lo spettacolo "Resistere!, resistere!, resistere!",
canti sociali e di protesta in due secoli di storia, dalla Rivoluzione francese al G8 di Genova. Nel corso delle ultime edizioni del Monsano Folk Festival, manifestazione che si svolge nel mese di agosto e di cui Gastone Pietrucci è direttore artistico, "La Macina" ha proposto diversi concerti dedicati ai cantanti e autori famosi come gli Omaggi a Fabrizio de Andrè e a Luigi Tenco. Altri spettacoli sono stati allestiti musicando le poesie di Giacomo Leopardi e di Pier Paolo Pasolini. Recentemente "La Macina" ha inciso un brano per un CD "Tributo a Virgilio Savona"
il celebre fondatore de "Il Quartetto Cetra".
Lo scorso 20 agosto è stato presentato, dopo cinque anni di studi, rimandi, tentativi, speranze, rinunce, uno dei progetti più ambiti ed ambiziosi: ricordare Piero Ciampi, grande poeta e cantautore livornese, a venticinque anni della sua morte. Lo spettacolo dal titolo: "Sono bello, bellissimo, il più bravo e non perdono" ha avuto il supporto, come voce narrante, di Enrico de Angelis, critico musicale, storico della canzone italiana, direttore artistico del "Premio Tenco" e massimo esegeta di Piero Ciampi. Questo stesso spettacolo è stato ospitato nell'ambito della XI edizione del "Premio Ciampi" venerdì 9 dicembre 2005 al teatro Goldoni di Livorno.[...]
[...] Gastone Pietrucci ha prestato la sua voce alle canzoni più belle e significative del repertorio di Ciampi, un feeling con la creatività dell'artista livornese che si è sviluppato nel corso di diversi anni dopo l'acquisto, quasi casuale, di alcuni dischi su una bancarella. Nel libretto di sala che comprende tutti i testi delle canzoni dellom spettacolo, Pietrucci nel presentare il concerto con il titolo estrapolato da una intervista di Ciampi, così lo descrive. "una personalità complessa di uomo beffardo, geniale, dolce, violento, arrogante, paterno, irascibile, spaesato, vitale, sanguigno, disperato, tenero amante, poeta, tremendamente solo".
In una sala gremita di un pubblico prevalentemente giovane, di ragazzi nati anche dopo la scomparsa di Piero Ciampi, il concerto è stato molto partecipato. Gli interventi di Enrico de Angelis sono stati fondamentali per comprendere il contesto in cui sono nati i versi del cantautotre toscano, il suo percorso artistico ed umano, le emozioni e le situazioni che sono all'origine della sua opera. Gli splendidi arrangiamenti de "La Macina" hanno fatto il resto, il gruppo ha raggiunto un livello musicale di assoluta qualità ed il merito va tutto agli attuali componenti che oltre a Gastone Pietrucci sono: Marco Gigli, chitarra e voce; Adriano Taborro,chitarra, chitarra elettrica, mandolino, violino e voce; Roberto Picchio, fisarmonica; ai quali per l'occasione si sono aggiunti Michele Lelli, batteria e percussioni e Fabio Verdini, hammond e tastiere, il tutto coordinato da Giorgio Cellinese. Il concerto è stato quindi una occasione diversa per sondare gli anni '60 fondamentali per la conoscenza dell'attuale panorama musicale italiano.
Claudio Piccoli-Tiziana Oppizzi, Io c'ero (Avvenimenti dal vivo), Folk Bulletin, anno XVII, N. 219, Febbario 2006
Dalla recenzione al Concerto: La Macina con la partecipazione straodinaria di Enrico de Angelis, "Sono bello, bellissimo, il puù barvo e non perdono" (Tributo a Piero Ciampi)