Marta Garzia , Utriculus, Anno 3, n. 2, 1994
"La marchigiana Macina continua a cacciar farina dal suo mulino. Ed è farina che dà sempre buon pane, il buon pane fatto in casa, saporito e gustoco come questo CD, Angelo che me l'hai ferito 'l core... Un disco [...] che si fa apprezzare per la sapienza filologica e per una seria capacità ripropositiva del repertorio tradizionale marchigiano [...]. E'undisco che raccomandiamo perchè diverso, noncerca di piacere a tutti i costi, non è stato confezionato per seguire le mode e non ricorre a sound elettrificati o modernizzati. E', in poche parole, un Cd stile Macina, un gruppo che ha fatto la sua parte nella storia del folk italiano[...]. "
Marta Garzia, Utriculus, Anno 2, n. 2, 1994 (dalla recenzione al CD, La Macina, Angelc che me l'hai ferito 'l core... 1993 )