M. B. , Giornale del Popolo, 11 Ottobre, 1985.
Con il gruppo marchigiano "La Macina" Canti popolari tra rigore e passione
“[...] A Balerna, comunque, laleva la pena andarci, per vedere all'opera questo gruppo marchigiano che conduce ormai da anni la sua ricerca etnomusicologica sul campo, principalmente nell'area anconetana, andando alla riscoperta della cultura tradizionale orale contadina di quella regione. "La Macina" fa parte cioè, a pieno titolo, di quella compatta schiera di musicisti e ricercatori che - non solo in Italia - nella cultura orala cantata trovano un'inestimabile e illimitata, si può dire, fonte di ispirazione musicale. [...] Ma questo loro rigore non è ostentato, appare invece molto naturale, tanto da sembrare innato, così come la feschezza e la semplicità con le quali si presentano al pubblico. E “poveri” sono gli strumenti – organetto, fisarmonica, chitarra, tamburelli e la sgràciola, una specie di raganella gigante- ma la musica che ci fanno ascoltare è tutt’altro che povera, sa essere al contrario molto varia, nei tempi e nelle variazioni, e piena di “sound”. [...].
M.B., Giornale del Popolo, Quotidiano della Svizzera Italiana, Venerdì 11 Ottobre, 1985