Francesco SCARABICCHI, A proposito del terzo CD della trilogia "Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto", Ancona 11 Novembre 2009 e 4 Febbraio 2010.
Dopo aver ascoltato in anteprima il "provino d'ascolto" del mixaggio del terzo volume che concluderà la trilogia dell'"Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto" Francesco Scarabicchi, poeta, critico letteraio, ci ha inviato per e-mail la seguente, prima "sensazione":
" Quel che ho ascoltato è ad alta tensione e possiede una forza di immagini che sono in stretta relazione con la musica; è un'opera, l'Aedo terzo, di intensa modernità e consente di capire come sia classico e contemporaneo ogni antico, anche il più vicino proprio perché lontano, e viceversa".
Francesco SCARABICCHI, Ancona 11 Novembre 2009.
"[...] so che sarà un concerto importante perchè adesso è la stagione del raccolto, dopo più di quarant'anni di semina. Non vedo l'ora di avere il cd per ricrearmi. [...] non sarò in teatro, ma ci sarò con l'intensità della mia passione e dell'amore per il tuo e vostro lavoro che ha nutrito e nutre anche il mio, come ogni arte che si rispetti dovrebbe fare, come ogni arte che è tale fa. "nostro lunedì" nasce da questa convinzione profonda e assoluta. Il sentimento della poesia è figlio della bellezza cattiva, quella che tenta le vie per resistere contro la negazione, l'offesa, il tentativo di cancellazione. Aveva ragione De André: l'arte è un'anomalia perchè si oppone al brutto, al disarmonico, al crudele, all'informe, all'insensato, porta misura e senso e forma, nutre la memoria dell'essenziale, parla la lingua della necessità. Ti abbraccio e abbraccio tutta la banda, infiltrati compresi. In culo alla balena. Tuo Francesco"
Ancona, 4 Febbraio 2010